Si è svolto nelle giornate dal 10 al 14 giugno 2019,  nella Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli ad Assisi, il corso annuale di aggiornamento pastorale per i cappellani militari italiani.
L’Ordinario militare per l’Italia, mons. Santo Marcianò ha aperto i lavori del convegno, e diverse poi sono state le sfaccettature affrontate da diversi professionisti.
Il Convegno che ha visto la presenza di docenti, biblisti, teologi e psicologi ha trattato, sotto diversi aspetti, l’importanza dell’educazione sessuale nell’insegnamento cristiano.

Giovedì 13 giugno anche la Dott.ssa Rita Bressan, psicologa e psicoterapeuta, docente all’Istituto universitario salesiano di Venezia, ha svolto il proprio intervento al convegno. La Dottoressa ha  parlato in mattinata di “Fondamenti e criteri per un’educazione sessuale” e nel pomeriggio “Indicazioni esperienziali circa l’educazione sessuale”.

 

“Diventa centrale il valore imprescindibile della relazione umana intesa come ambiente privilegiato e vitale per la crescita dell’essere umano e per la formazione della sua identità.”

“ Essere uomo e donna  significa innanzitutto essere liberi cioè capaci di elevarsi al di sopra del bisogno sessuale e della funzionalità che vi corrisponde.”

L’intervento ha quindi approfondito l’importanza del fattore educativo. Per quanto riguarda la fisicità umana si utilizza il termine “corporeità”, che è diverso da “corpo”. Corporeità ha un significato e un’accezione più attiva, e non di mera comunicazione passiva, legata al bisogno.